Referti della Personalità
Referti personali e collaborazioni con psicoterapeuti: come e perchè
Io sono convinta che la validità di un professionista dipenda dalla coscienza che ha dei limiti della sua materia e della possibilità dell’errore individuale. Nella stesura del referto è necessaria una notevole attenzione alle conseguenze di ciò che è detto e scritto. La consapevolezza del “limite” ha veramente un’importanza fondamentale per non rischiare di approfittare della grandissima e sorprendente disponibilità e dipendenza che si crea nell’individuo, quando si riconosce e si scopre nel referto grafoanalitico.
Ho vissuto delle esperienze molto appaganti con persone che avevano bisogno di fare chiarezza in se stessi per fare delle scelte, o di chiarire le difficoltà di rapporti interpersonali, che mi hanno fatto capire che un referto è valido quando la persona dice, con un sorriso, o tra le lacrime: “Ho finalmente capito, grazie” e non “Sa che ha detto delle cose giuste.”
La mia collaborazione con psicologi e psicoterapeuti è di gran soddisfazione, perchè la grafologia è un’ottima radiografia, quindi, solo strumento di una corretta diagnosi e cura per chi di competenza. E’ interessante vedere come, una volta superata la patologia, i segni grafologici che la indicavano spariscono.